Aspettando il Messia


L’arca di Noè può essere considerata un annuncio della venuta del Messia: in
essa, chiusa fra le mura di legno che la proteggono dal mondo esterno, convivono, come annuncerà Isaia (Is.11-6,9), animali mansueti e animali feroci, in pace e in armonia, mentre un uomo giusto li conduce e li protegge.

disegno di Giorgio Mieli
L’Ulivo

Perché la colomba portò nel becco proprio un ramoscello di ulivo, che è di sapore sgradevole, invece di scegliere una pianta di sapore più piacevole? Questo particolare rappresenta simbolicamente un principio molto importante: è meglio il cibo conquistato con le proprie forze e le proprie capacità, come il ramo d’ulivo che la colomba ha raccolto da sola, che quello che gli altri ci danno senza che noi abbiamo contribuito in qualche modo alla sua preparazione, come il cibo che Noè preparava per sé e per gli animali dell’arca.
Meglio una vita autonoma e indipendente, frutto del proprio lavoro, anche se non
troppo comoda, piuttosto che una vita spesa negli agi e nel lusso, ma dipendente
dal lavoro altrui.

J. Kopciowski Ascolta, ti racconto la Torà. Narrazioni dalla Bibbia e Midrashim